Homo Faber ritorna dal 10 aprile al primo maggio alla Fondazione Cini, sull'Isola di San Giorgio Maggiore, Venezia. Un'esperienza unica costruita attorno all'artigianato con 15 esposizioni, 850 pezzi unici e 400 designer provenienti da più di 40 paesi.
The event opening was the 9th of April only on invitation for artisans and designer as Catherine and Michela.
Prendiamo parte a questo evento con Casarialto Atelier Barena Stool e Michela Nardin MNM Venezia. Altri pezzi di Casarialto Atelier, sono esposti all'hotel Metropole in Riva degli Schiavoni, Venezia, come Bisanzio Stool, Erasmo Stool e San Marco Stool.
Michela Nardin sarà anche presente prezzo lo Spazio SVa Campo San Zaccaria con un workshop temporaneo nel cuore di Venezia.
Conosciuta nel mondo del mosaico in vetro, Michela Nardin, crea pezzi decorativi e utili: è qui che la mente creativa di Catherine Urban incontra le mani talentuose di Michela, dando vita ad un'opera unica e versatile che unisce estetica e funzionalità, tradizione con innovazione. READ LESS
Gli organizzatori di Homo Faber sono La Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship è un ente privato, internazionale e senza fini di lucro con sede a Ginevra, in Svizzera. Creato da Johann Rupert e Franco Cologni, si pone la missione di preservare, incoraggiare e valorizzare i mestieri d’arte d’eccellenza.
Consapevole che - nonostante le sfide poste dalla tecnologia - le mani dell’uomo sapranno sempre creare oggetti significativi, lontani dall’omologazione e dalla banalità, la Michelangelo Foundation vuole avvicinare i maestri artigiani europei a una clientela sempre più attenta e curiosa, permettendo quindi la scoperta (reale o virtuale) degli atelier, delle botteghe e delle imprese d’eccellenza dei territori.
Per preservare il vantaggio competitivo rappresentato dal talento artigianale nel creare oggetti che rendono più bella la nostra vita, e che rappresentano il lato più umano della creatività, la Michelangelo Foundation desidera facilitare le relazioni e gli scambi tra mestieri d’arte e design, e tra artigiani e clienti/committenti, per generare un movimento culturale (ma non solo, viste le evidenti correlazioni sociali ed economiche) e nuovi posti di lavoro.
Inoltre, grazie al suo network, la Michelangelo Foundation ricerca sinergie in una prospettiva dinamica e internazionale per stimolare idee, scambi e nuovi progetti.
